Con riferimento al DPCM 11.03.2020 - Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. (Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 64 dell’11.03.2020),

Considerato che:

  • l'Organizzazione mondiale della sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l'epidemia da COVID-19 un'emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;
  • alla luce delle nuove disposizioni di cui al DPCM 11 Marzo 2020, occorre adottare idonee misure organizzative volte a contenere e limitare al minimo indispensabile ed i soli casi di urgenza ed indifferibilità gli spostamenti ed i contatti tra individui;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, di dover disporre la chiusura del Cimitero comunale, sino a tutto il 25 marzo 2020 (data di efficacia delle disposizioni di cui al citato DPCM 11/03/2020);

PER TUTTO QUANTO SOPRA ESPOSTO

Sentito il Commissario Prefettizio,

COMUNICA la chiusura al pubblico del Cimitero comunale fino a tutto il 25 marzo 2020 (data di efficacia delle disposizioni di cui al citato DPCM 11/03/2020).

L’apertura del suddetto cimitero dovrà essere garantita solo in occasione di eventuali celebrazioni di riti funebri, limitata alla sola presenza dei familiari dei defunti e con garanzia del rispetto delle disposizioni - tuttora vigenti – del DPCM 08.03.2020 (art. 2, comma 1, lettera v), di seguito letteralmente riportate: «l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la  possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d). Sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri».

Il Respnsabile del Settore: Geom Ferruccio Campa