II Centro Antiviolenza Malala dell'ATS di Galatina, insieme a tutti i Centri Antiviolenza della Regione Puglia, continua la sua attività di supporto, di assistenza telefonica e di emergenza nei confronti di donne vittime di violenza domestica nel pieno rispetto dell'ultimo DPCM per contrastare l'emergenza COVID 19 in modo da non lasciare sole le donne che subiscono violenza.

L'emergenza Coronavirus espone le donne vittime di violenza ad una emergenza ulteriore inasprita dall' obbligo della permanenza h 24 nelle mura domestiche. Per questo il CAV Malala, ricorrendo ad uno "Spazio Virtuale", intende garantire l'erogazione di supporti, sostegni, colloqui psicologici, sociali e legali.

Per raggiungere il Centro Antiviolenza Malala, le donne possono inviare una mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o un messaggio sulla pagina FB del CAV o WhatsApp al numero 333.6488367 e chiedere di essere richiamate.

Nei casi in cui le donne decidono di denunciare il maltrattante, devono contattare le FF.OO. o recarsi presso le sedi del territorio di residenza e chiedere che sia attivato il Pronto Intervento Sociale. Gli operatori del Centro Antiviolenza Malala d'intesa con le FF.OO. nel rispetto della disposizione del Ministero dell'interno, attiveranno tutti i dispositivi consentiti dall'emergenza per mettere in sicurezza la donna ed i figli minori.

II centro antiviolenza Malala continua con ogni sforzo la sua battaglia contro la violenza domestica, nonostante la grave situazione sanitaria in cui ci troviamo, offrendo sostegno e protezione perché la coabitazione obbligatoria non rappresenti per le donne un pericolo.

L'obiettivo è far sapere loro che non sono sole.